Piccole Figlie Hospital accoglie l’invito della Regione Emilia-Romagna e allestisce un reparto, con una dotazione iniziale di 10 posti letto che potranno salire a 14, destinato a pazienti Covid 19.
“Abbiamo risposto – dice l’amministratore delegato di Piccole Figlie Hospital, Roberto Gallosti – all’appello lanciato venerdì dal Commissario ad acta, Sergio Venturi. Lo facciamo in virtù della nostra mission che vede da sempre un’azione solidale verso la cittadinanza, in piena collaborazione con le istituzioni pubbliche. Mettiamo a disposizione tutte le nostre capacità medico-sanitarie e le attrezzature tecnologiche in questo momento di grande bisogno per tutti”.
Da domenica 15 marzo, un’area del terzo piano dell’ospedale Piccole Figlie sarà destinata a reparto Covid 19. L’area sarà completamente isolata dal resto dell’ospedalle, con percorsi dedicati e protetti e con una costante presenza medica e infermieristica, garantita dal personale interno di Piccole Figlie. Inoltre ci sarà, a supporto, un presidio anestesiologico per gestire i pazienti con difficoltà respiratoria. La dotazione è di 10 posti letto, con la possibilità di attivarne altri 4. La responsabilità del reparto Covid 19 sarà del direttore sanitario, Giorgio Bordin.
In ugual modo rimane in essere l’accordo con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, per l’accoglienza di pazienti non contagiati. A tal fine è già destinato, da lunedì scorso, l’intero reparto di degenza di Medicina, vale a dire 49 posti letto.
In collaborazione con la clinica Lazzaro Spallanzani di Reggio Emilia è inoltre istituito un servizio di videoconsulto con psicologi per assistere gli operatori sanitari che lavoreranno nel reparto Covid 19.